La pazienza è la virtù dei forti… e non solo!
Ecco alcuni esercizi concreti e consigli per combattere la perdita delle staffe.
Nella vita di tutti i giorni, tra una corsa e l’altra, è sempre più difficile avere pazienza.
Eppure chi riesce a coltivare questa virtù, vive una vita più felice.
Quanto tempo ci vuole per imparare ad avere pazienza?
Cos’è la pazienza?
Partiamo prima di tutto con il dire una cosa: la pazienza non è un sentimento, né un’emozione, è piuttosto un atteggiamento interiore che si traduce nell’avere la forza di accettare le avversità, gli imprevisti, i dolori, con animo sereno e con la consapevolezza di voler perseverare nei propri obiettivi.
Insomma, le persone pazienti sono spesso anche molto determinate, perché riescono a mantenere dritta la barra del timone anche quando il mare è in tempesta!
Una persona paziente è colei che riesce a controllare le proprie emozioni, riuscendo a non perdere il controllo della situazione!
Come avere pazienza con sé stessi?
Le prime persone con le quali dobbiamo portare pazienza siamo noi stessi.
Sembra banale ma non lo è.
Quante volte ti è capitato di non accettare un errore che hai fatto?
Di spingerti ben oltre il tuo limite e poi di rimproverarti un fallimento?
Di giudicarti non all’altezza di qualcun altro solo perché magari hai impiegato più tempo degli altri per raggiungere un traguardo o una consapevolezza.
Non c’è niente di più sbagliato che tu possa fare: ognuno ha i suoi tempi di maturazione e devi imparare a focalizzarti sul tuo percorso senza paragonarti agli altri.
Porta pazienza con te stesso, accettati, sii gentile e ascoltati.
In questo modo potrai comprendere più profondamente le tue necessità ma anche le tue capacità e predisposizioni che ti porteranno a meta.
Ecco i tre passi per imparare a portare pazienza con te stesso:
-
Riconosci e accetta le tue emozioni, anche quelle negative, perché tutto ciò che senti ha un valore e può insegnarti qualcosa su te stesso che magari non hai ancora consapevolizzato.
-
Pratica l’auto compassione: tratta te stesso come tratteresti una persona che si trova in difficoltà.
-
Imposta obiettivi realistici! In questo modo sarà più semplice gestire le aspettative che hai su te stesso.
-
L’ultimo consiglio che voglio darti è il più importante: ricordati che niente è irreversibile! Se vedi che nella tua quotidianità perdi costantemente la calma e la pazienza probabilmente significa che sei insoddisfatto di qualche ambito della tua vita… non è mai troppo tardi per ricominciare e ascoltare più profondamente la tua natura di persona! Trova il coraggio di farlo e ritrova il tuo equilibrio.
Come imparare ad avere pazienza con gli altri?
Tante volte, presi dalla nostra frenetica quotidianità, tendiamo a perdere la pazienza con gli altri.
Ogni giorno tra traffico, lavoro, parcheggi, figli, bollette, familiari, cani, gatti, feste di compleanno a cui non vorremmo essere stati invitati e ancora non so cos’altro, veniamo bombardati da stimoli che ci costringono a correre.
Essendo noi animali, dobbiamo ricordarci che non siamo nati per correre, siamo biologicamente programmati per correre solo quando ce n’è realmente bisogno, quindi solo quando siamo in pericolo.
Vivere una vita perennemente di corsa, quindi, non ci permette di rispettare la nostra natura e questo ci porta ad essere più facilmente irritabili.
Inevitabilmente questo ci porta a perdere la pazienza facilmente, prima di tutto con chi abbiamo più vicino (mariti, mogli, partner, figli, genitori, amici etc) e poi con i perfetti sconosciuti.
Basta uscire dieci minuti in macchina in una città come Roma per capire che la gente usa il clacson come valvola di sfogo per i propri nervosismi e non per avvertire di un imminente pericolo, come invece dovrebbe essere.
Dunque come fare a evitare di prendere parte a questa debacle sociale?
Prima di tutto salvaguardando i tuoi spazi e i tuoi tempi.
Programmati le giornate in maniera realistica, non sovraffolarti di cose da fare e ritaglia del tempo, anche solo mezz’ora la sera, solo per te.
Avere pazienza con gli altri è un segno di empatia e comprensione.
Ecco alcuni suggerimenti per sviluppare la pazienza con gli altri:
- Ascolta attivamente: quando parli con qualcuno, cerca di ascoltare veramente ciò che sta dicendo, senza interrompere o pensare a cosa dire dopo. Questo ti aiuterà a sviluppare pazienza e empatia.
- Pratica l’empatia: mettiti nei panni degli altri e cerca di comprendere le loro prospettive. Questo ti aiuterà a sviluppare pazienza e comprensione.
- Lascia andare il controllo: accetta che non puoi controllare le azioni o le emozioni degli altri. Concentrati su ciò che puoi controllare: la tua reazione.
Questi tre semplici passi ti aiuteranno sicuramente nella tua quotidianità.
Quali sono gli esercizi utili per sviluppare la pazienza?
Le filosofie orientali hanno molto da insegnarci in fatto di pazienza: il raggiungimento della calma e della pace interiore sono i due atteggiamenti che mirano a raggiungere le persone che le praticano.
Ecco qualche pratico esercizio che puoi fare per sviluppare la pazienza:
- Meditazione: la meditazione è uno strumento potente per sviluppare la pazienza. La pratica della meditazione ci aiuta a focalizzarci sul presente, rallentare i pensieri e prendere consapevolezza del nostro respiro. Dedica almeno 10-15 minuti al giorno alla meditazione, preferibilmente al mattino o prima di andare a dormire.
- Mindfulness: la pratica della mindfulness, o consapevolezza, ci insegna a vivere il momento presente senza giudizio. Prova a dedicare qualche minuto al giorno a osservare la tua mente, senza attaccarti ai pensieri che vanno e vengono.
- Esercizi di pazienza fisica: attività come la calligrafia, il giardinaggio, la pittura o il cucito richiedono tempo e pazienza per essere perfezionate. Impegnati in un’attività che ti piace e che richieda pazienza, e cerca di farla regolarmente per imparare a gestire la frustrazione e a sviluppare pazienza.
Cosa fare quando si perde la pazienza?
A volte, nonostante i nostri sforzi, possiamo sentire che la nostra pazienza sta per esaurirsi. In questi momenti, è importante trovare strategie per riconquistare la calma e la serenità.
Ecco alcuni consigli per farlo:
- Prendi una pausa: quando senti che la pazienza sta per esaurirsi, fai una pausa e allontanati dalla situazione. Prenditi un momento per respirare profondamente, rilassarti e riflettere su ciò che sta accadendo.
- Usa la meditazione o la mindfulness: queste tecniche possono aiutarti a riconoscere e accettare le tue emozioni, senza lasciarti sopraffare da esse.
- Ricorda le tue motivazioni: quando la pazienza inizia a scemare, cerca di ricordare le ragioni per cui desideri essere paziente in primo luogo. Che sia per mantenere buone relazioni con gli altri, per migliorare te stesso o per raggiungere un obiettivo specifico, concentrati sulle tue motivazioni per rafforzare la tua determinazione.
- Cerca il lato positivo: anche nelle situazioni più difficili, c’è sempre un lato positivo o un’opportunità di crescita. Cercare di concentrarsi sugli aspetti positivi può aiutarti a mantenere la pazienza e a vedere la situazione in una luce diversa.
- Chiedi supporto: parla con amici, familiari o colleghi per condividere le tue frustrazioni e ricevere consigli o sostegno. A volte, il semplice fatto di parlare con calma dei problemi può aiutare a scaricare lo stress e a ritrovare la pazienza.
In conclusione, sviluppare la pazienza è un percorso che richiede tempo, dedizione e costanza. Attraverso la meditazione, la mindfulness, l’ascolto attivo e l’empatia, possiamo imparare ad avere pazienza con noi stessi e con gli altri.
Ricorda che la pazienza è una virtù preziosa e un segno di forza interiore, e che ogni passo verso una maggiore pazienza ti avvicina a una vita più equilibrata e serena.
Riprendendo le parole del grande maestro buddhista Thich Nhat Hanh:
“La pazienza è la pratica della pace interiore. È la capacità di rimanere calmi e sereni di fronte alle difficoltà, di accettare ciò che è e di continuare a camminare con determinazione verso i nostri obiettivi.”
Il lato positivo
Come ho detto poco fa, bisogna sempre cercare il lato positivo!
Dato che ci ritroviamo sempre costretti a correre da una parte all’altra, difficilmente accettiamo i momenti in cui invece dobbiamo stare “fermi”, in silenzio con noi stessi.
Eppure, nonostante il nostro primo istinto sia quello di rifugiarci nei social network o comunque in internet, dietro a quei momenti di apparente noia si nascondono delle grandi opportunità!
Anche in questo caso, si tratta di saper utilizzare la pazienza per cambiare il punto di vista delle cose e trasformare il “vuoto” in uno spazio di creatività e crescita personale.
Se vuoi essere guidato nella pratica quotidiana della tua crescita ed evoluzione personale, scarica ORA la nostra Audioguida GRATUITA:
Vedrai che il tempo che dedicherai allo sviluppo della tua consapevolezza ti tornerà indietro come successo!
A presto,
Leonardo Leone