di Katiuscia Magni
Quante volte ti hanno punita con degli schiaffi o con parole gravi senza darti spiegazioni?
Ti è mai capitato, quando eri bambina, di fare delle cose perché le consideravi normali e poi arrivava l’ adulto che ti faceva sentire sbagliata?
Quel pomeriggio di agosto, mentre si avvicinava il temporale, Cry era curiosa.
Pensò: cosa c’è oltre la sorgente?
Mossa da un impeto avventuroso lasciò i suoi amici che giocavano a campana e
s’ incamminò. . .
La vicina di casa era sul terrazzo a ritirare i panni ormai asciutti preoccupata del temporale che li avrebbe bagnati, volse lo sguardo all’orizzonte e vide una piccola sagoma che si allontanava. Esclamò: “O mio Dio, ma quella è Cry! Tremenda bambina… Belli i tuoi 5 anni: sei proprio spericolata…”
Chiamò subito Carlotta, la sorella maggiore di Cry, e la informò di quanto stava accadendo.
Lei era preoccupata, esclamò: “Come è possibile? I bambini sono imprevedibili!”
Si mise sulle orme di Cry, era molto arrabbiata.
Gestire le emozioni è molto importante: se non si controlla la propria intelligenza emotiva si rischia di fare del male.
Siamo esseri emotivi con un cervello pensante, ma a volte perdiamo il controllo. Carlotta non era in sé.
La parte emotiva aveva sequestrato la parte cognitiva, e stava per accadere il peggio…
Cry, canticchiando e godendosi la libertà, fu riportata alla realtà da un forte dolore alla testa, dal sangue che scorreva dalle narici e da quelle parole che rimbombavano nella vallata: “Se ti muovi un’altra volta ti ammazzo!”
Ecco il mostro, si erano formate le sinapsi… dolore e forte emozione negativa.
Era nato un TRAUMA.
Da quel momento la vita di Cry era segnata…
Bastava che la sorella le avesse dato una spiegazione…
Sarebbe bastato dire: “brava Cry, complimenti per il tuo spirito di andare oltre, di vedere luoghi nuovi, ma sei piccola e lo devi fare insieme ad un’ adulto, perché ci sono tanti pericoli: ti possono portare via e in più si avvicina il temporale, puoi bagnarti e ammalarti…”
Questo avrebbe evitato la nascita di un trauma, perché da quel giorno Cry, anche in età adulta, non sarebbe riuscita a guidare in città, ad andare in luoghi lontani da sola, l’inconscio voleva proteggerla dicendo: “No Cry, ti ammazza!”
La cosa triste è che era rassegnata. Molte volte pensava, io sono così, non posso fare niente, chiusa in una prigione psicologica. La sua vita era casa, panificio di famiglia e chiesa.
La cosa che le dava soddisfazione era preparare i dolci, lei faceva Arte con le sue preparazioni, erano quadri, sculture, dolci artistici.
L’ arte era il suo punto forza, ma lei non sapeva che era un suo talento.
Ogni volta che creava un dolce , creava uno shock a livello quantistico, rompeva lo schema mentale, produceva energia che le permetteva di sopravvivere. Ormai era la Cenerentola, viveva a pieno la sindrome della crocerossina.
Finchè un giorno Cry incontrò un Formatore, le diede degli esercizi mattutini, da ripetere per 40 giorni, per cambiare le abitudini, uno era scendere dal letto con il piede opposto a quello che usava sempre, quindi quello sinistro, poi doccia con musica che la emozionava e poi il Mantra: IO POSSO, IO LO VOGLIO!
Un giovedì mattina Cry pensò: “IO STO MORENDO”.
Si vestì di coraggio, si guardò la schiena e vide spuntare due Ali.
Prese la macchina e girò tutta Milano… era diventata una Farfalla!
VIVA LA LIBERTÀ , quella di pensiero e quella di azione!
AVEVA SCONFITTO IL MOSTRO.
Cry giorno dopo giorno, evolveva.
QUANDO L’ALLIEVO È PRONTO, IL MAESTRO ARRIVA.
Ecco l’incontro con la NUMEROLOGIA, chiese a me la lettura della sua data di nascita.
Il GIUDIZIO ERA UN LIMITE, la data lo diceva in modo chiaro, attraverso l’osservazione e la ricerca nella genealogia scopri che la mamma aveva subito un giudizio con vergogna, e durante i nove mesi nel grembo materno aveva ricevuto il transfert .
Le cellule hanno una memoria, come affermava Masaru Emoto, e quando sei nel grembo materno memorizzi i sentiti emozionali della mamma nel bene e nel male.
Li fai tuoi e crei la tua realtà.
Il problema dove sta? Nel farsi autogol!
Perché da piccolo sei come costretto, non hai gli strumenti per capire e cambiare…
Ma il problema è che anche da grandi si tende a rimanere in quel loop, invece sei ormai sei adulto e hai tutti gli strumenti per elaborare i conflitti interiori e le tue ferite, hai libero arbitrio e puoi usarlo quando necessario e quando vuoi.
Prendi per mano il tuo bambino interiore, diventa maestro e alunno allo stesso tempo, spostati nel set del tuo film, dove sei regista e protagonista.
Attraverso l’ osservazione della quotidianità e la ricerca nell’ esperienze infantili, puoi agire su quei comportamenti distonici per il tuo vero Io, comportamenti che creano una realtà di insuccessi, perché il passato non esiste, esiste quell’ emozione prigioniera che vibra sempre se non la incontri e trasformi.
Per incominciare ad incrinare il senso del giudizio l’ esercizio adatto è stato registrare un video e postarlo sui profili social 3 volte a settimana ripetutamente per 60 giorni … in modo da imprimere nell’inconscio questa nuova immagine di sé.
Sempre dalla data di nascita è emerso un lutto non elaborato, da bambina piccola.
Questa memoria procurava a Cry una tristezza costante, non riusciva ad essere felice, sentiva un senso di colpa: lei viveva e il fratellino no…
per trasformare quella vibrazione, Cry ha fatto un decreto scritto, un atto psicomagico, perché il cervello non distingue il vero dall’ immaginazione.
Ha preso un foglio bianco dove ha scritto: è finito il tempo del lutto!
Da oggi mi apro alle feste, alle danze , alla gioia di vivere!
La data di nascita ti dà tante informazioni, ti da consapevolezza, ti fa comprendere i tuoi comportamenti, quando Cry ha analizzato il suo numero 6, ha compreso il suo mettersi in secondo piano, l’essere rifiutata, il non sentirsi mai accolta, mai amata, mai scelta.
Dalla ricerca è emerso che i genitori desideravano un maschietto perché avevano già una bimba, l’ impatto energetico che Cry ha percepito era forte, era il non sentirsi amata. Ma essere amati è fondamentale, perché l’amore è vita.
Tutto questo avviene a livello inconscio.
Come essere umano sei sottoposto a vari condizionamenti.
Cry ha fatto un bellissimo percorso di evoluzione personale, questo non significa che è stata una passeggiata, perché evolversi vuol dire capire e conoscere il proprio schema mentale, lavorare ogni giorno per risolverlo, per creare nuove connessioni neuronali.
Il lavoro fatto è stato importante. Ha acquisito una mentalità che sta dando i suoi frutti, le ha permesso di allargare la sua zona di comfort, di costruire lo stile di vita che desiderava e di curare il suo corpo, ponendo attenzione sull’attività fisica e sull’alimentazione.
La mattina rappresenta per lei un momento importante.
Inizia la giornata bevendo acqua tiepida e limone: il limone è ricco di fibre, potassio e vitamina C.
Quest’ultima esercita un effetto antiossidante con il concorso di altri composti come la vitamina E, il Betacarotene e i flavonoidi, che conferiscono la colorazione gialla.
Mangiare un limone al giorno fa bene alla salute, in particolare rafforza le difese immunitarie, depura l’apparato digerente ed elimina le tossine.
Altri alimenti e bevande da prendere al mattino sono: la frutta secca, il thè verde e l’estratto di sedano.
Si possono integrare alte percentuali di ferro, magnesio e potassio, utili per mantenere una pelle sana e idratata.
Inoltre, il succo di sedano è una bevanda in grado di regolare anche la pressione sanguigna.
Alcuni studi hanno dimostrato che bere questa bevanda quotidianamente per una settimana aiuta a ridurre sensibilmente la pressione sanguigna.
Ovviamente, se è già bassa la pressione sanguigna il sedano non la abbassa.
La buona alimentazione e idratazione deve essere accompagnata da esercizi di Yoga e esercizi spirituali.
Lo yoga per CRY è importante, perché l’obiettivo primario e pietra miliare della filosofia yoga è quello di riuscire a raggiungere l’ unione tra corpo, mente, spirito.
Per trovare questa armonia, Cry fa degli esercizi, sia QUELLI che favoriscono un maggior equilibrio mentale e fisico, sia quelli che riguardano l’utilizzo di tecniche e metodi per la scoperta di sé.
In lei sta accadendo qualcosa di straordinario giorno per giorno.
Come ha fatto Cry, puoi farlo anche TU!
Katiuscia Magni
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